La felicità per me non è un gran sorriso bianco e una vita perfetta da copertina. È la pace dove mi trovo, anche se dove sono fa male. Per me è trarre lezione dall’esperienza. È provare piacere in almeno una cosa ogni giorno, anche se è veramente difficile compierla. È accettare che il tempo è una cosa a cui devo arrendermi. È essere chi sono invece di sforzarmi di essere qualcuno che non sono. È accantonare questi “devo” e sostituirli con un “sta andando tutto nel modo in cui deve andare, anche se a volte sembra di tornare indietro”. Non posso comprendere tutto ma forse va bene così. Forse è questo il punto. La felicità è trovare il più possibile un senso e lasciarmi essere dove mi trovo quando sono lì. È pace. Flusso. E la doppia natura dell’accettazione che la vita può essere sia un dolore straziante che amore, a volte esattamente nello stesso giorno.
Jamie Varon