Io ti auguro tutta la luce di questo mondo. Quando sei nato il 19.01.2011, tu a me l’hai donata in modo incondizionato. Hai riempito il mio cuore di gioia in un momento in cui io non sapevo bene che strada prendere.
Ora, dieci anni dopo, a essere cresciuto non sei solo tu ma anche io.
Sono grata di essere tua zia: tu sei un fascio di energia e questa è una qualità bellissima a mio parere.
Spero di poterti riabbracciare presto ma intanto, visto che tanto ti piace cantare, ti regalo il testo di questa canzone.
Si chiama Das Licht dieser Welt (La luce di questo mondo) ed è, secondo me, tutto ciò di cui avrai bisogno durante il tuo percorso di vita.
Un abbraccio forte
Angy
La luce di questo mondo
di Gisbert zu Knyphausen
Ti lanci nella luce di questo mondo
poi cominci a gridare,
arriva una persona che ti tiene in braccio.
E l’amore che senti
non lo perderai mai più,
ti accompagnerà per sempre
fino a quando non calerà il sipario.
Il cordone ombelicale è appena stato tagliato
e siamo già tutti in alto mare.
Il caos qui è infinito
ma anche l’amore lo è.
Le tue lacrime invece non lo sono,
danno solo risalto
a quello di cui hai bisogno
oscurando invece quello di cui non necessiti.
E quando ridi,
tutto va da sé.
Guarda come arriva la gioia
e mette tutto sottosopra.
E ricordati sempre,
anche nel caso in cui
la più grande disgrazia di questo mondo
dovesse cadere sulle tue spalle:
un nuovo giorno ti starà già aspettando
al termine di una così lunga notte.
Ti auguro il coraggio di
prenderti quello di cui hai bisogno,
un cuore sorridente e molti amici
con cui potrai viaggiare fino
a dove arrivi la vostra forza di immaginazione.
Il mondo è pieno di meraviglie
e voi anche, voi anche, voi anche.
E quando ridete,
tutto va da sé.
Guarda come arriva la gioia
e mette tutto sottosopra.
Oh, io ti auguro,
che ci sia sempre qualcuno accanto a te se dovessi cadere,
che ti aiuti a rialzarti e a mantenerti in piedi,
e che ti prepari una colazione
al termine di una lunga notte.
E i tuoi dubbi e la rabbia
fanno parte della vita
ma non ti perdere dentro di loro,
poiché l’amore che doni
è l’amore che ricevi.