Manuela

Manuela è entrata nella mia vita a metà luglio dello scorso anno. Avevamo un appuntamento telefonico alle 8:30 di un giorno lavorativo. Quando io l’ho chiamata, ha spezzato il ghiaccio dicendomi: „Signora Fradegradi, lei è puntuale come un muratore!“. Io mi misi a ridere e la strinsi subito nel mio cuore durante quella telefonata. Ci siamo incontrate di persona qualche settimana dopo e mi ha proposto subito di darci del tu.

Manuela è un’ostetrica che lavora in modo autonomo. Durante la mia gravidanza ho frequentato il suo corso di yoga pre-parto e, quando è nata nostra figlia, ci ha assistito a casa dal giorno dopo in cui siamo stati dimessi dall’ospedale. Per la prima settimana è venuta ogni giorno, anche di domenica, poi ogni due giorni. Di seguito le visite sono passate a essere più distanti l’una dall’altra.

Manuela è stata come un angelo per me, che vivo lontana dalla mia famiglia il cui consiglio nelle fasi critiche mi è mancato. Il suo modo pacato e dolce di rapportarsi con noi e la bambina è stato un balsamo per il cuore. Il suo consiglio professionale un grande alleggerimento.

Un giorno Manuela mi ha confidato il motivo per cui svolge questo lavoro: „Mi appassiona vedere i genitori crescere nel loro ruolo e prendere sempre più sicurezza nei loro mezzi“.

Ho deciso di non scrivere molto della mia gravidanza e del mio essere mamma però questo post è per me doveroso. Si può dire tanto del sistema sanitario tedesco ma questa cosa che a ogni donna incinta venga garantito il supporto di un’ostetrica professionista è davvero eccezionale. Quando si diventa genitori per la prima volta si è confrontati con dubbi e domande che solo un professionista può risolvere in modo corretto. Credo questo debba essere un diritto per ogni nuova famiglia.