Se c’è una cosa che ho imparato nel mio percorso di vita è che i pensieri diventano più piccoli una volta espressi. Mi spiego: se c’è qualcosa che non ti da pace e la tiri fuori, sia questo confidandola a qualcuno o scrivendola su un quaderno, il tuo pensiero perde peso. Te ne sarai alleggerito.
Esprimere quello che ti turba è utile per non entrare in una spirale di pensieri da cui uscire da solo potrebbe risultarti difficoltoso. I pensieri difficili possono incatenarti e toglierti ad esempio risorse importanti come il sonno.
Ci sono scuole di pensiero che consigliano di mettersi un quadernino accanto al letto e, quando si rimugina sullo stesso pensiero non riuscendo a cacciarlo dalla testa, di annotare tutto nei minimi dettagli. Personalmente non ci ho mai provato però credo incomincerò a farlo perché nell’ultimo periodo mi girano tante cose nella testa che non mi facilitano la presa del sonno. Io ho preferito finora esternare i miei pensieri ad amici e famigliari fidati: non sempre mi ritrovo nelle loro risposte ma il confronto mi aiuta ad alleggerire il carico.
Qualunque sia il metodo scelto, l’importante è comunicare quello che ci tiene impegnati non restandone paralizzati.
